L’UNICEF e l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) stimano che, se tutti i bambini fossero allattati esclusivamente al seno nei primi sei mesi, ogni anno si salverebbe la vita di circa 1,5 milioni di essi, vittime delle malattie e della malnutrizione. Quasi tutte le madri possono allattare al seno.
Il 95% delle madri allatta al seno i propri bambini.
Gli operatori sanitari, i media e le associazioni di donne, hanno la responsabilità di promuovere l’allattamento al seno, informando le donne sui suoi benefici.
L’OMS raccomanda l’allattamento in maniera esclusiva fino al compimento del sesto mese di vita perché fornisce al neonato un’alimentazione completa, rafforza e consolida il suo legame con la mamma, lo protegge dalle infezioni anche grazie al ruolo svolto dal colostro e porta benefici alla salute psico-fisica della mamma (ad esempio, riduce il sanguinamento post-parto e il rischio di anemia).
Alcuni consigli per le mamme:
- Entrare in contatto con professionisti sanitari, non solo ospedalieri, ma che lavorino sul territorio (consultori, ambulatori pubblici e privati): consulenti familiari, ostetriche/ci, pediatri di famiglia e altre coppie che allattano i propri figli;
- Sono vietati fumo e abuso di alcool;
- Mettere il bambino nella stanza con mamma e papà, o anche solo con la mamma, per poter gestire al meglio le poppate notturne;
- Evitare la somministrazione di altri alimenti o bevande al di fuori del latte materno, salvo indicazione medica.
Bibliografia:
- Organizzazione Mondiale della Sanità
- UNICEF