Parlare “naturalmente” e in maniera scientifica della sessualità è possibile.
Io lo faccio con le mie pazienti.
Molte figure professionali (medici, ostetriche, psicologi, sessuologi, fisioterapisti, infermieri) se ne possono occupare, a partire dalle scuole, dai ragazzi, con un linguaggio e un contenuto commisurato all’età.
I contenuti devono incentrarsi su: prevenzione, educazione alla salute ed affettività.
È una tematica che purtroppo, nonostante i grandi cambiamenti culturali della nostra società, è avvolta da tabù, imbarazzi, risatine e battute d’ogni genere, includendo tutte le fasce d’età.
La società invia a raffica messaggi spesso contraddittori e distorti sulla sessualità, di fronte ai quali le persone, soprattutto i ragazzi, faticano a trovare una loro dimensione sessuale.
Gli adulti, molte volte, non riescono a trasmettere valori, informazioni e modelli chiari con i quali i giovani possano identificarsi o comunque valutare.
L’OMS definisce “la sessualità un aspetto centrale dell’essere umano per tutta la vita, che comprende: il sesso, l’erotismo, l’identità ed i ruoli di genere, l’orientamento sessuale, il piacere, l’intimità e la riproduzione.
È l’integrazione degli aspetti somatici, affettivi, intellettivi e sociali che l’essere sessuato realizza in modo da valorizzare la propria personalità, la comunicazione e l’amore.
La sessualità è una fantasia, un pensiero, un valore, un’attitudine, un comportamento, una relazione ed un valore”.
Ma queste dimensioni molte volte non vengono né vissute né espresse.
Credo sempre più sia preciso dovere prenderci cura della nostra vita sessuale attuando prevenzione, rispettando modi e tempi che ogni individuo possiede, accettando le differenze, con consapevolezza data anche dalla giusta informazione: parliamo finalmente ed apertamente di una visione romantica della sessualità (connubio tra sesso e amore), dell’incontro fugace e struggente di una notte o di quello appassionato della nostra vita; parliamo del nostro personale sesso, dell’amore con noi stessi, del nostro orgasmo, piacere che significa crescita personale.
Credo anche che una bella lezione di desiderio sarebbe data dal seminare dubbi, sollecitare discussioni e confronti, anche a partire dalle materie di studio, con supporto di validi professionisti, in modo che ciascuno possa scoprire la sua personale verità sulla sessualità e sull’amore.
BIBLIOGRAFIA:
- L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)