Il mastocita è il direttore d’orchestra di tutta la risposta infiammatoria che sottintende il dolore.
Si tratta di un vero e proprio alleato della salute: in fase iniziale, dolore nocicettivo, perché ci indica, come un campanello d’allarme, che si sta verificando un danno nel nostro corpo, causato da un agente lesivo che va rimosso in breve tempo, ristabilendo un equilibrio.
Successivamente come dolore cronico, che indica invece la presenza del danno e degli agenti lesivi che portano a lungo andare a malattia in sé (dolore neuropatico).
L’infiammazione dei tessuti è mediata e modulata dalle cellule infiammatorie, il cui leader è il mastocita.
Questa importante cellula contiene molte sostanze che sono contenute in vescicole citoplasmatiche, che vengono liberate nei tessuti circostanti in modi diversi come
– le infezioni;
– abuso o uso di farmaci o terapie (antibiotici, antimicotici, radioterapia, chemioterapia);
– lo stesso sangue mestruale quando venga liberato in sedi ectopiche come accade nell’endometriosi;
– traumi accidentali o cicatrici da parto;
– il rapporto sessuale in condizione di secchezza vulvovaginale che causa abrasioni e restringimento dell’entrata vaginale;
– le fluttuazioni ormonali.
Nella pelvi della donna il mastocita permette il viraggio da infiammazione acuta a cronica e da dolore acuto a cronico: dolore pelvico cronico.
Le malattie che contribuiscono al dolore pelvico cronico e che presentano un’iperattività del mastocita sono:
- Vestibolite vulvare
- Sindrome del colon irritabile
- Endometriosi
- Cistite Interstiziale
- Malattia Infiammatoria Pelvica (PID)
È perciò importante curare in tempi brevissimi l’infiammazione tissutale, rimuovendo le spine irritative.
Bibliografia:
- Kinet JP. The essential role of mast cells in orchestrating inflammation. Immunol Rev. 2007 Jun; 217:5-7
- Ren E, Dubner K. Interactions between the immune and nervous system in pain. Nature Medicine 14.10.2010, 1-9, 2010
- Lasrsen MS, Mortensen S, Norddling J, Horn T. Quantifyng mast-cells in bladder pain syndrome by immuno-histochemical analysis. BJU Int 6: 204-7; 2008